Un sorriso, un trampolino

 

"Sorridi e vedrai che tutto si sistemerà". Nicolesia ripete queste parole alla ragazzina che ha cresciuto come fosse sua nipote. Sono sedute sotto un pergolato di vite mentre la brezza di settembre accarezza lieve i loro volti. Giulia racconta alla donna i progetti che ha nel cuore e su cui sta lavorando da tempo. "Non ho dubbi, mia cara - dice la anziana alla giovane -. Riuscirai a coronare ogni traguardo. L'importante è che non ti perda d'animo e sorrida ad ogni alba e ad ogni tramonto". 

In quell'istante mentre la ragazza è assorta nei suoi pensieri, Nicolesia entra in cucina. Smanetta un po' sul fornello. Da fuori si sente il ticchettio del timer da cucina del forno elettrico e gusci di uova che quasi tintinnano sul bordo di una ciotola. Una manciata di minuti ed ecco ricomparire la anziana con un tortino di cioccolato e lamponi. 

"Tieni mia cara Giuli", sussurra la anziana mentre serve in tavola i due piattini. La giovane sorride. Il cucchiaino solleva un pezzetto di torta che in men che non si dica arriva alle labbra della ragazza.

"Nico, é semplicemente magia" fa notare Giulia.

"Ed è come la vita -dice la anziana-. Prendi il giusto cucchiaino o una forchetta per assaggiare le esperienze che arrivano. E se qualcosa non troverà il tuo giudizio positivo, la accanterai e con un sorriso proseguirai".

Alla giovane non viene in mente di aggiungere altro, se non un sorriso che Nico le ha insegnato a coltivare, anche nei momenti più delicati.

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