I Walser e la via del Gries: una carovana di storia

 


"In lontananza vedrai una carovana, non puoi sbagliare Mons, seguila!". Così gli disse l'anziano del paese indicando quella lunga schiera di muli carichi di ogni bene, dalle pelli ai formaggi, sino ai preziosi cristalli realizzati dai monaci di Engelberg. 

Il giovane pastore sorrise e pian piano con il suo gregge seguì le indicazioni del suo superiore. Si fece largo in quel punto dove spirava il vento capace di far sbocciare i fiori di campo. E via giù giù verso Munster. 

Era il 12 agosto del 1397. Solo pochi quel mattino erano a conoscenza del fatto che quello sarebbe stato un giorno importante nella storia dei Walser. Proprio nel capoluogo del Goms si ritrovarono  le nobili famiglie di Berna, ma anche gli abati di Interlaken, i rappresentanti delle comunità dell'Hasl e del Goms. 

"Signori, salve a tutti", esordì Grisel, il rappresentante della più importante famiglia Walser del territorio. "Ci troviamo qui oggi per firmare un patto. Con questo accordo tutti ci impegneremo nella realizzazione di una strada nuova e utile per il trasporto dei nostri prodotti". 

Tutti guardarono quell'uomo, vestito con gli abiti caratterizzati dai colori e dai simboli della sua famiglia. Si mostrò un prospetto, in pergamena: uno schizzo di strada che dal Grimsel raggiungeva l'Ossola, diventando un transito importante per il viaggio di merci verso l'attuale Lombardia. 

"Ora è il momento della sottoscrizione del patto: questi saranno i dazi: 1 moneta per arrivare con 10 forme di formaggio; da 10 a 30 saranno invece 2 monete e cosi via per l'altra merce. Su quest'altra pergamena invece ci sono le modalità per garantire sicurezza alle carovane, al bestiame e alle donne coi bambini che transiteranno dalla via", disse il presidente della assemblea mostrando i termini dell'accordo.

Tutti i convenuti alzarono la mano, in maniera composta e approvarono la convenzione. Ciascun capofamiglia e potestà di comunità da quel momento si impegnò nella realizzazione e nella manutenzione della strada, a tratti di competenza.  I bernesi avrebbero tenuto sotto controllo l'area sino al passo montano, i Munster dal Grimsel al Gries.

Il tracciato


E così fecero per secoli. Il tempo passò e con lui gli anni. Tutto fu perfettamente regolamentato, ed i commerci non si fermarono. Attraverso quella via tantissime carovane con bagagli e ogni prodotto montano transitarono verso l'attuale Lombardia e tante altre salirono verso la Svizzera. 

 Oggi la Via del Gries esiste ancora e fa parte della "Via Sbrinz" o "Sbrinz Route", un itinerario composto da sette tappe che collega Lucerna a Domodossola. 



Foto di www.sbrinz-route.ch

Il breve racconto si ispira a vicende davvero esistite nella particolare valle ossolana. Per scrivere questo racconto sono stati consultati:

 il sito http://www.areeprotetteossola.it/it/vie-storiche, 

Gries, da Milano a Berna una via per l'Europa, Fondazione Enrico Monti (1 gennaio 1998)

Storia dell'Ossola, di E.Rizzi








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