Un sorriso e una scodinzolata oltre la finestra

Ha da poco terminato di stirare. Ripone il ferro nell'armadio e lascia un momento la finestra aperta. In quell'istante sente qualcuno singhiozzare. Si affaccia al balconcino e vede Sonia, seduta sul terrazzo dirimpetto. "Posso aiutarti?", chiede Caterina con un filo di voce. 

La giovane non alza il volto e continua a piangere sommessamente. "Anche a me l'altro giorno è salita una tristezza immensa - prova a dire Caterina -, poi è arrivata Susi, la mia cagnolina che ha trovato il modo di rallegrarmi:  ha rosicchiato le mie pantofole nuove  ma non solo. Ha assaggiato anche uno dei miei libri preferiti. E in quel gesto mi ha fatto tornare un sorriso, o quanto meno ha fermato quel fiume in piena che invadeva i miei occhi".Sonia inizia a sollevare gli occhi e pian piano si fa largo un breve sorriso. "Anche io vorrei una cagnolina come la tua", prova a dire la ragazza mentre il suo respiro inizia a rasserenarsi lentamente. Caterina sorride."Oggi è stata una giornata tremenda...", dice Sonia.Caterina rimane in silenzio pensando che l'unica cosa che possa fare sia ascoltare. "Non ce la faccio più stare qui, sola in casa. Non riesco proprio più, è tutto difficile, ho bisogno di riabbracciare Claudio, tu, le altre amiche, la mia nonna che mi manca non sai quanto, ritornare a lavoro...", prosegue Sonia.

"Ti capisco cara, non è facile. Fai un passo alla volta e vedrai che questo percorso complicato si concluderà. Prendi quello che stiamo vivendo come una grande caccia al tesoro e prova a trovare ogni giorno qualcosa di buono e di nuovo. Inizia ad impastare e crea una torta, anche se so che non ami cucinare. Prova a leggere ad alta voce un romanzo che ami. Disegna. Pianta un fiore. E meravigliati di quanta bellezza e felicità riesci a vedere in ogni istante che vivi. Non ti posso promettere che sarà semplice ma io credo che ce la potrai fare", spiega Caterina.

Sonia ora sorride. "Grazie Cate, ci proverò"."Non sei sola, ricordalo", conclude Caterina, mentre Susi, la cagnolina, si affaccia al balconcino scodinzolando con in bocca una pantofola. 

Le due amiche sorridono mentre la luna fa brillare i tetti. E la quiete torna in quella sera di aprile dal tempo sospeso. 

Foto di cri92 da Pixabay.